No se puede decir que Sacco siquiera pretenda aparecer como imparcial, sus simpatías están claras, pero esta investigación sobre un incidente (si se puede llamar así a una matanza) ocurrido en Gaza en 1956 nos acerca al día a día de Palestina de manera cuando menos verosímil. Tras haber leído bastante acerca de los horrores que sufrieron los judíos bajo el nazismo resulta desolador leer este cómic y constatar que o bien Israel está ajustando sus cuentas históricas con el mundo a través de los árabes, o bien sus fundadores la única lección que sacaron de Auswitch es que cuando tienes suficiente fuerza puedes saltarte las reglas mínimas del comportamiento humano. Joe Sacco fa giornalismo a fumetti e i suoi lavori più noti riguardano Palestina ed ex Jugoslavia. Racconta la propria esperienza in prima persona, disegnando se stesso che parla con i civili coinvolti in tragedie più grandi di loro, senza nascondere le proprie simpatie e occasionali meschinità.Qui vediamo la sua inchiesta su un episodio avvenuto a Rafah (striscia di Gaza) nel 1956, quando l'esercito israeliano strappò la zona nella lotta con l'Egitto, e nel radunare i civili in cerca di miliziani compì una strage. Uno dei primi di un'interminabile sequenza di eventi sanguinosi per quella regione.Lo stile frammentato che salta dal presente al passato non sempre aiuta a farsi un'idea chiara degli accadimenti, in compenso serve ad immergersi in una realtà incredibile e senza tempo in cui non si è mai al sicuro, la propria casa è ogni giorno a rischio demolizione, un morto ammazzato non fa notizia, la propria famiglia è segnata dal dolore e dalla rassegnazione.Lo svolgersi dell'inchiesta fa sì che i racconti sul 1956 si mescolino a quelli sul 1967 e alla cronaca di questi anni, mostrando una sconfortante assenza di prospettive.In appendice la versione israeliana dei fatti in alcune interviste a rappresentanti dell'IDF (esercito).
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Illustrations are gripping and insightful - another text inspired by Rachel Colina
—SimplyEmOqUeEn
Superbe reportage en BD, sur le fond comme sur la forme. Recommandé par l'AIPAC !
—Suzu123