Gli uomini... burattini della predestinazione convinti di essere self made manGlenn Cooper ci fa ritornare al mondo di Vectis, fornendone sfaccettature e chiarimenti, nonchè nuove avventure per Will Piper. A grande merito del libro, bisogna dire che questo seguito era chiaramente stato previsto dall'autore, lo si percepisce appena emergono i nuovi misteri. Se quando compare il nuovo libro delle anime non riusciamo a toglierci il sospetto che Cooper voglia semplicemente allungare l'onda del successo, appena il fulcro dell'attenzione si sposta sul passato ci rendiamo conto che eravamo rimasti con un sacco di questioni in sospeso. Non che al termine della "Biblioteca dei morti" si avesse l'idea che ogni dubbio fosse stato chiarito, ma l'aura di mistero della biblioteca li giustificava ed il romanzo sembrava, per fortuna essendo un thriller, conclusivo. E invece no. Cooper aveva in serbo ancora parecchie sorprese, nonchè sviluppi delle sue idee (o forse sarebbe meglio chiamarle le reali fonti della sua ispirazione, in un processo speculare...), sviluppando il suo concetto di predestinazione e legandolo ad alcuni grandi pensatori che ne sono stati i portavoce. Non scendo nei dettagli per non togliere delle belle sorprese, che stavolta non sono state svelate da presentazioni e booktrailer eccessivamente esplicativi. "Il libro dellel anime" conserva inalterato il ritmo e la capacità di stupire della "Biblioteca dei morti". Forse addirittura lo stile e la capacità di scrivere dell'autore migliorano, di sicuro ne guadagna il focus maggiore e immediato su Will Piper come protagonista (per quanto sia un mascalzone che a volte dà sui nervi). E' particolare il modo in cui agiscono i protagonisti, con uno strano mix che sposta continuamente l'accento dalla loro intelligenza e capacità di cavarsela all'idea che tutto sia già stato scritto e deciso. Un po' altalenante e a volte buffo, ma non avrei certo preferito dei protagonsiti che si lasciano passivamente guidare da una qualche Provvidenza... e così ci ritroviamo con questi personaggi, burattini della predestinazioni convinti di essere dei self made man. Chissà se ci sarà un altro libro. To me, this book was simply a mess. And it's a pity since there actually was an interesting idea and story behind the mess of the writing.It's all about the adventures of uncovering the secret behind a book, where all the birth and death dates of the people living on Earth are listed. The main character is on a quest to find out its origins as well as other connections. These were for instance interferences of the governments of various countries in major events, even seemingly "natural" catastrophes, in order to reach their goals by any means. First of all I have to say that with this book, it's not advisable to simply start with the second part (I picked it up in a bookshop while traveling & didn't realize that it was a continuation of the first part). Maybe that was also the problem why I often had the feeling that the story line and all the characters were muddled up.Nevertheless, the style in general was full of flaws. The characters seemed flat & you weren't really able to relate to any of them. Every once in a while the narrative changes up that it simply doesn't fit with the rest. The connection of the different stories taking place next to each other were connected in a sloppy way. It was more of a nuisance switching between the different scenes, often too abrupt & simply confusing.Still, a rating of 2 stars because of the excellent underlying idea of the whole book. And maybe, having read the first part before that, everything wouldn’t have seemed as mixed up :)
What do You think about El Libro De Las Almas (2010)?
Had to read the 2nd book because I enjoyed the first one so much!
—elle
Fast-paced thriller. Nothing deep, just a nice quick romp.
—pamela
Book of Souls is the sequel to Library of the Dead.
—jessaj4
