Thanks to my colleague Mary G for letting me borrow this paperback.This is the first Jeffrey Deaver book I have read, and I'm now addicted to his storytelling.For me, a good work of fiction is all about the characters, and I love the Kathryn Dance character. All the characters really.Deaver's story moves swiftly, and kept me hooked from beginning to end. Deaver has the main story, of the roadside crosses, and also has a few good side stories going as well. Deaver's answer of the killer's identity caught me by surprise (damn, I LOVE when that happens).Great story, solid characters, snappy dialogue.I need to go now, and acquire more Jeffrey Deaver books! Questa volta Deaver ci è caduto sulla testa della Signora Longari. Questo romanzo glielo deve aver scritto il cugino: John Deaver, Sam Deaver o anche Tom Deaver. A pagina 320 si capisce perfettamente chi è l'assassino e il libro ha 500 pagine! Imperdibile la scena madre in cui il colpevole è chiamato a rendere conto dei suoi misfatti: è trattata con la grazia di un "Ebbene sì, sono Stanislao Moulinski travestito da locomotiva". Per gli implumi è una citazione da Nick Carter di Bonvi.Più leggo Deaver più mi pare acuto osservatore della società americana di cui tratteggia benissimo i personaggi. In questo caso sono toccanti la splendida madre di Kathrine Dance e lo smanettone Daniel Travis. Non si comprende però perchè dover appendere questi profili riusciti a un giallo tanto complesso e mal congegnato da compromettere perfino la tenuta del personaggio chiave, il killer. Per giustificare la carneficina - perpetrata per coprire una faccenda di "braghe" da un pubblico fustigatore - si appiccica all'omicida un improbabile orientamente repubblicano che fa a botte con il fatto che egli è perlappunto anche un predicatore ambientalista contrario a autostrade iuntili e a impianti di desalinizzazione, nonchè fautore della libertà d'espressione nella rete.E ancora: gigione il continuo ammiccamento al lettore mondiale, familiarizzandolo con la citazione di consumi planetari: dal telefilm CSI, a Twilight e così continuando.Insomma brutto e siccome Deaver lo sa, di aver scritto una cagata, impiega le ultime pagine per un'escusatio non petita. Riassume tutti i sospetti vagliati da Kathrine Dance con ciò rivendicando dinanzi al lettore di averlo saputo abilmente instradare verso innumerevoli piste sbagliate. Peccato che a poco più di metà libro il colpevole fosse evidente e che il movente faccia acqua da tutte le parti.Complimenti all'editore, 14 euro per un cartonato da 500 pagine è un ottimo prezzo.
What do You think about La Strada Delle Croci (2009)?
I was confused at times and on some aspects just wanted to get it over.
—dhvani
First read of Deaver's. Was a good read and not too predictable
—callmedeja