Share for friends:

Read The Family Moskat (2007)

The Family Moskat (2007)

Online Book

Genre
Rating
4.17 of 5 Votes: 1
Your rating
ISBN
0374530645 (ISBN13: 9780374530648)
Language
English
Publisher
farrar, straus and giroux

The Family Moskat (2007) - Plot & Excerpts

Ci sono quadri che si compongono un po' alla volta, aggiungendo come nei mosaici una tessera dopo l'altra."La Famiglia Moskat" �� stato sicuramente il tassello pi�� grande da aggiungere alla mia conoscenza della storia degli ebrei dell'Europa orientale, perch�� di per s�� �� gi�� un quadro, un gigantesco affresco che, attraverso le vicende (e le vicissitudini) di una famiglia benestante di Varsavia, ricostruisce usanze e costumi della storia di un popolo che affonda le proprie radici nella storia dell'umanit�� intera e che si ricongiunge, nel mio quadro, a tasselli ugualmente preziosissimi come "Ritorno in Lettonia" di Marina Jarre che ricostruisce i drammatici anni del nazismo per gli ebrei delle repubbliche baltiche, o "Maus" ancora riguardo gli ebrei polacchi durante la seconda guerra mondiale, o "Badenheim 1939" di Aharon Appelfeld che immagina gli ultimi giorni di un gruppo di ebrei austriaci prima della deportazione a Varsavia.E tanti altri, tasselli, tessere, pennellate, un immenso quadro che prende forma, finch��, con La Famiglia Moskat, il quadro, oltre che forma, prende anche vita.La storia dei Moskat, che ha inizio con il ritorno a Varsavia del dispotico e ricchissimo capostipite Meshulam e della sua terza moglie alla fine del diciannovesimo secolo, affonda in realt�� le proprie radici in un passato molto pi�� lontano che trascina con s�� riti, profumi, colori, in una storia che sembra essere sempre la stessa sin dai tempi del passaggio del Mar Rosso, ma che pur restando ancorata alle proprie usanze, muta lentamente, come uno stormo in volo, con il mutare del paesaggio che la circonda.Sembra quasi di aprire una scatola cinese, di osservare un mondo inglobato in un altro mondo, al tempo stesso alla ricerca della preservazione della propria storia e dell'integrazione nella societ�� che lo ha accolto e che contemporaneamente lo isola, lo contrasta, lo respinge.Tutto questo in un romanzo epico, avvincente, ricco di personaggi memorabili - per orientarsi tra i quali i tre alberi genealogici, vista la nutrita schiera dei discendenti del prolifico Meshulam, posti all'inizio del romanzo sono i n d i s p e n s a b i l i ! - controversi, romantici, inquieti, intriganti, avidi, passionali (potrei continuare all'infinito!) tra i quali ciascun lettore potr�� trovare quello pi�� affine al proprio modo di essere e di sentire la vita."La Famiglia Moskat" �� un romanzo in cui le passioni muovono tutto: che l'oggetto della passione sia una donna, o un uomo, che siano i soldi, la bramosia di potere, il desiderio di affermazione o di riscatto poco importa: tutto pu�� succedere, tutto pu�� cambiare.Ho letto da qualche parte nel web che quello che lascia interdetti, e probabilmente storditi, noi gentili �� scoprire, attraverso la saga dei Moskat, che questi ebrei, a quelli "tradizionali" si accostano quelli chassidim e iniziano ad apparire anche i primi sionisti, sono proprio come noi, diversi nei costumi, nei vestiti, nei cibi, nelle festivit��, ma che poi, proprio come noi, amano, tradiscono, bevono, si ubriacano, soffrono.Isaac Bashevis Singer, con questo suo grandioso affresco - scritto in yiddish nel 1950 e pubblicato negli Stati Uniti d'America, dove era emigrato nel 1935 per sfuggire all'antisemitismo, in lingua inglese - restituisce al mondo intero un popolo, e con esso un mondo, annientato dalla follia nazista, ma che era gi�� vittima dell'intolleranza di quella stessa gente al fianco della quale viveva da intere generazioni; un popolo che generazione dopo generazione non si era mai sentito a casa propria e che sognava al tempo stesso l'integrazione in Polonia, la fuga in America, il ritorno in Palestina.Singer si ferma un momento prima dell'Olocausto, non ci narra di quell'orrore che fu il Ghetto di Varsavia, gli �� sufficiente solo accennare all'invasione tedesca in Polonia per evocare il dramma che verr��.Forse il suo �� un gesto pietoso, l'illusorio gioco di prestigio di un grande narratore che riuscir�� cos��, nella mente dei suoi lettori, a far salvi i suoi personaggi: non tutti - la morte, le malattie colpiranno con mano impietosa anche i Moskat - molti s�� per��.Ho davanti a me l'immagine dell'orchestra del Titanic, quella raccontata e vista nei film, quella che continuava a suonare anche mentre il transatlantico affondava: ecco, me li immagino cos�� i Moskat, ancora affaccendati in mille faccende, intenti a correre, trafficare, pregare, suonare, cantare, amare e odiare, tutto questo mentre l'Europa affonda.Forse cos��, Singer ha regalato loro l'immortalit�� e a noi la speranza che anche il popolo ebraico, da qualche parte, in Europa orientale, abbia la sua Atlantide.��In che consiste il vostro ebraismo? Che cosa sono gli ebrei in sostanza?����Un popolo che non pu�� dormire e non lascia dormire nessun altro.��

Pur nella lontananza geografica e storica, il ruolo della famiglia nella tradizione della cultura yiddish evoca l'importanza che questa istituzione riveste nella nostra civiltà e nelle culture mediterranee in genere. La famiglia Moskat, fatta di un capostipite, reb Meshulam, di tanti figli e altrettanti nipoti, si allarga con matrimoni successivi, separazioni, figli illegittimi e nuove unioni, si estende al di fuori della via Nalewka, cuore del ghetto ebraico di Varsavia, e accoglie tra malumori, liti e riconciliazioni nuovi personaggi e storie.Per tre decenni, dagli ultimi scampoli di belle époque all'orlo dell'abisso che la inghiottirà nell'olocausto nazista, la genealogia di una benestante famiglia ebrea polacca apre uno spiraglio sulla ostjudentum, la vita delle comunità ashkenazite e ne racconta storia, tradizioni, costumi e cambiamenti in un affresco vivace e colorito, spigliato e nostalgico, venato da una profonda tristezza postuma e insieme di una inesauribile vitalità.Il filone narrativo principale segue l'arrivo di uno studente di famiglia rabbinica, Asa Heshel Bannet, a Varsavia e il suo ingresso nella ricca famiglia Moskat tramite la conoscenza con Abram Shapiro, un viveur genero del patriarca Meshulam Moskat, e la sua storia d'amore, contrastata dalla famiglia, con una delle nipoti di Meshulam, Hadassah, dopo una fuga in Svizzera e un matrimonio infelice con Adele, figlia di primo letto di Rosa Frumetl, ultima moglie del capofamiglia.

What do You think about The Family Moskat (2007)?

Ogni famiglia infelice è infelice a modo suo, direbbe Lev. In questo grande romanzo, però, Singer non solo racconta la storia di una famiglia, ma ci parla della scomparsa di un intero mondo, quello dell'Ebraismo orientale. Anche se la storia non si spinge nel tempo fino all'orrore dello sterminio, Singer ci fa comunque affacciare sull'orlo dell'abisso, ci fa vedere cosa sarà dei Moskat ancora in vita. Ecco, forse per la prima volta sono stata più contenta per i personaggi morti che per quelli rimasti vivi fino alla fine del romanzo, già condannati a un destino terribile. I temi del romanzo si dipanano assieme alle diverse storie dei membri della numerosa famiglia Moskat: ne esce un mondo sospeso tra passato e modernità, tra ortodossia e ateismo, in cui si parla un misto di polacco e yiddish. Lingua originale del romanzo, l'yiddish è ormai scomparso dal panorama europeo assieme ai milioni di Ebrei che lo parlavano. L'Europa degli shtetl e dei quartieri ebraici non esiste più. Singer fa rivivere questo mondo per lo spazio di un romanzo, sottolineandone anche le imperfezioni, facendoci vedere quanto è andato perduto. La pecca del romanzo, secondo me, sta nello stile di scrittura, che ho trovato un po' macchinoso. Mi pare, però, che il problema sia soprattutto di traduzione, dal momento che avevo trovato gli stessi difetti anche nei Fratelli Ashkenazi,romanzo scritto dal fratello di Singer, tradotto dalla stessa persona. Un peccato davvero, perché questa bella storia meriterebbe di essere valorizzata da una prosa altrettanto bella.
—Giovanna De Sabbata

Un bel libro...forse un pò lontano e un pò lento,ma ci si abitua presto a questa prosa un pò datata nel tempo e negli argomenti...e alla fine risulta un bel libro!I personaggi sono tantissimi ma descritti così bene e in modo così vivo che sembrano i nostri vicini di casa.La parte storica è curatissima e lo stesso la descrizione dei luoghi.L'argomento religioso ha un'importanza profonda e forse è un pò questo che me lo ha reso lontano..come tutti i libri scritti dagli autori ebrei.Comunque sicuramente da leggere.
—Giovanna

Singer pokazał świat, którego już nie ma - świat wschodnioeuropejskich Żydów żyjących obok Polaków, Rosjan, Ukraińców oraz innych nacji zamieszkującą tereny Polski przed II Wojną Światową. Singer poruszył tematy asymilacji, syjonizmu i komunizmu (dwóch najpopularniejszych wśród Żydów doktryn politycznych).Singer wrote a book about asimilation, syjonism and communism. This shows life of Meshulem Moskat, wealthy businessman from Warsaw and families of tzadik from Biała Podlaska and rabbi from Teresepol in years between the moment just before eruption of World War I and bombardings of Warsaw in September 1939. Great.
—Anna

Write Review

(Review will shown on site after approval)

Read books by author Isaac Bashevis Singer

Read books in category Fantasy